31/10/2010 22:48:09
 pasetti.isabella Posts: 13
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Avrei bisogno di un consiglio tecnico xkè non me ne intendo: come faccio a capire se posso usare più elettrodomestici, perchè non scatti il contatore come una volta? Con il sole non ho problemi, ma quando il cielo comincia a velarsi... cosa devo guardare sull'inverter per capire quanto posso... rischiare? Non ditemi che devo guardare solo le previsioni del tempo! Altro quesito: sul contatore dei consumi Enel si può leggere la potenza istantanea, cioè l'effettiva potenza assorbita dagli apparecchi che si stanno usando. Ma per chi non se ne intende: come fare a capire quanto consuma realmente un unico elettrodomestico, spegnendo tutto il resto, leggendo appunto sul contatore? Il valore si aggiorna ogni 2 minuti automaticamente. Meglio fare la prova per almeno un'ora? Ovviamente con impianto fotovolt. spento.
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01/11/2010 00:10:06
 chinchio Administrator Posts: 236
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riguardo agli elettrodomestici sarebbe sicuramente da consigliare di utilizzarli nei periodi centrali della giornata, per fare questo la soluzione più semplice è di "programmare" l'accensione, vale a dire usare il timer, se l'elettrodomestico lo prevede, se non lo prevede esistono dei timer disponibili in ferramenta o nei bricocenter che permettono di fare questo meglio farli partire "in serie" e non assieme, questo perché dovesse esserci tempo brutto potrebbe superare il limite di potenza se, ancora, ci fossero altri elettrodomestici da far partire (e la serie non bastasse) meglio farli partire la sera dopo cena in fascia F3 non bisogna fidarsi del fatto che il "sistema" sostenga il massimo della potenza quando si è fuori casa, si potrebbe rischiare che una nuvola passeggera possa far scattare "i tappi" con qualche problema per frigo e freezer quindi, anche se la disponibilità può essere elevata meglio non superare la potenza del contatore a meno che non si sia a casa come ad esempio il sabato o la domenica in ferramenta o nei bricocenter ci sono dei "misuratori" di consumo elettrico che costano 20 euro circa, ne ho provati 2-3, in generale non sono precisissimi come un vero misuratore ma danno l'idea dei consumi, possono essere utilizzati per vedere il consumo istantaneo (cambia ogni secondo) oppure l'energia lasciandolo attaccato all'elettrodomestico per qualche ora o qualche giorno io avevo qualche dubbio sul mio frigorifero, acquistato 6 anni fa, non ricordo se fosse in classe A o B ma devo dire che sono rimasto sorpreso (negativamente), consuma tanto! ho passato in rassegna tutti gli elettrodomestici valutando tempi diversi: appena acceso, dopo qualche minuto, ecc. esistono, ma sono certamente più costosi, degli strumenti più sofisticati, io ad esempio ho acquistato (ma non ancora montato perché l'elettricista latita) un misuratore che, collegato alla mia rete locale, sia in grado di darmi le misure di 3 linee (fv, utenza A, utenza B). Lo stesso strumento prevede un accessorio (ma questo non l'ho acquistato) che possa prendere delle decisioni, ad esempio, se il consumo diventa troppo elevato possa staccare automaticamente qualche elettrodomestico per riaccenderlo in un secondo momento, come ad esempio i condizionatori, le lavatrici, la lavastoviglie, ecc. quest'ultimo richiede, non solo costi più elevati del misuratore, ma anche un minimo di predisposizione dell'impianto elettrico di casa in sintesi: consiglio a tutti di acquistare un misuratore che, anche se non precisissimo, sia in grado di darci un'idea, molto vicina alla realtà dei consumi degli elettrodomestici di casa, in particolare va soffermata l'attenzione su quelli che rimangono sempre accesi e ai famosi "stand-by", che non sono assolutamente da sottovalutare qualcuno si è mai chiesto quanto consumino i condizionatori DA SPENTI? dopo che si è guardato il libretto di istruzioni (non è possibile staccare la spina) viene da porsi qualche domanda. I miei consumano 60W (dichiarazione nel libretto istruzioni) che x 24 ore = 1.440 W = 1,44 KWh e per un anno 525.6 KWh che nel in generale in questa zona coincide con la produzione annuale di pannelli fotovoltaici per circa 0.44 KWp, e si tratta di un solo STAND-BY!!! ovviamente quando non si usa va presa l'abitudine di spegnere il "generale" dei condizionatori, lo dice anche il libretto istruzioni, quello che nessuno legge non so se ho risposto alle domande, certamente quello che dico sempre è che in casa, dopo l'entrata in esercizio dei pannelli, deve cambiare l'organizzazione della gestione degli elettrodomestici: sfruttati serialmente quanto più possibile durante le ore diurne e, se non bastasse, diluite sempre in serie nella fascia serale/notturna F3 ricordiamoci che in regime di "scambio sul posto" l'energia che cedo dovrebbe essermi restituita quando l'impianto è spento, anche se è più teorica che pratica. Un meticoloso collega del mio GAS ha stimato che il ritorno non sia alla pari ma intorno all'82%. In ogni caso quella che autoconsumo è "gratuita" e non passa per il contatore ENEL, quindi è da privilegiare ma senza rischiare di trovarci il frigo e il freezer spenti perché c'è stato un assorbimento o un irraggiamento non previsto
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04/11/2010 23:06:23
 pasetti.isabella Posts: 13
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Grazie mille per la risposta! Metterò in atto anche questi preziosi consigli. Aveva ragione... E' veramente sconvolgente rivoluzionare le abitudini di anni e anni! La sera non posso, anzi non devo più stirare! Così guardando la tv, molte volte non so cosa fare, era così comodo stirare e guardarla... visto che stirare è così noioso... E' stato terribile le prime settimane invertire i lavori che di solito si facevano di sera, cercando di ricordarsi di programmare gli elettrodomestici al mattino, prima di andare a lavorare, per evitare di usare gli stand-by di notte per risparmiare...
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07/11/2010 23:31:17
 capuzzo.g Posts: 8
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Anch'io ho comprato uno di quei misuratori di energia con spina/presa passante (pagato 15 euro alla fiera di Rovigo la settimana scorsa) e sto cominciando a fare qualche misura. Per ora ho monitorato per una settimana il consumo del freezer (il frigo è a incasso e per arrivare alla spina devo togliere lo zoccolo sotto la cucina; per ora non ne avrei tanta voglia!). A differenza di Fabio, sono rimasto sorpreso in positivo: consumo di picco: 517 watt, consumo medio: 0.47 KWh/giorno, consumo medio stimato: 172 KWh/anno (chiaramente è una stima per difetto perchè i frigo/freezer consumano di più in estate che in inverno, però francamente pensavo peggio!). Per curiosità, Fabio, puoi farmi sapere quanto avevi misurato per il tuo frigo? Puoi farmi sapere qualche informazione in più (tipo modello, prezzo) del misuratore più sofisticato (quello su più utenze e collegabile in rete)? P.S. Grazie per il consiglio a proposito dello stand-by dei condizionatori; quest'anno mi ero proprio dimenticato di staccare il "generale" a fine stagione!
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08/11/2010 08:45:31
 chinchio Administrator Posts: 236
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il misuratore compreso l'adattatore per la rete costava circa 350 euro ma non ricordo bene il frigo l'ho acquistato 6 anni fa, è un Samsung non proprio piccolo e non ricordo se era in classe A o B sto valutando di acquistarne uno nuovo sempre della Samsung a causa dello spazio (400 KWh/anno circa) ho visto che ci sono anche frigoriferi in classe A++ che consumano quasi la metà ma non ci stanno come dimensioni non ho ancora deciso, non se se adattare la cucina o adattarmi al frigo edited by chinchio on 08/11/2010
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14/11/2010 11:01:21
 squarisa Posts: 12
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Salve a tutti, io ho acquistato e montato un misuratore di energia marca Lovato mod. DMG200, perchè volevo monitorare i consumi di casa e adattarli alla produzione dell'impianto fv . Va benissimo e istantaneamente mi dice quanto consumo, utilissimo in particolare se affiancato a un sistema di monitoraggio come il solar view di aros. Costo apparecchio + trasformato amperometrico= 110 Euro edited by squarisa on 14/11/2010
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